Lievito, grande attesa per Sigfrido Ranucci

E pensare che all’esame di idoneità per il corso di Giornalismo alla Luiss lo hanno bocciato. Lo racconta con il sorriso Sigfrido Ranucci, un uomo e un professionista che vive il suo mestiere come una missione a difesa della verità nonostante le trappole e i rischi che sono sempre in agguato. Oggi è lui l'atteso protagonista della rassegna Lievito a Latina.

Il conduttore di Report presenterà alle 18:30 nella Sala Grande di Palazzo M, il suo romanzo "La scelta", un libro al quale ha affidato il suo privato ma anche le considerazioni su un sistema sociale che ritiene sempre più malato e liberticida. L'evento, ad ingresso libero e gratuito, sarà moderato dal nostro collega giornalista Antonio Bertizzolo.

Patrizia Migliozzi, di Articolo 21 da quest’anno della squadra organizzativa di Lievito, definisce Ranucci l’alfiere di una grande tradizione di giornalismo d’inchiesta: "È iniziata con Rai News, soprattutto in un periodo in cui si agitano bavagli nei confronti della stampa e della Rai. Sappiamo come molte querele, di cui lo stesso Ranucci è stato bersaglio, siano finalizzate sempre di più a limitare il campo d’azione dei giornalisti. Come Articolo 21 siamo al fianco di tutta la stampa minacciata e denunciata, perché il numero che portiamo nel nome, l’articolo 21 della Costituzione, è proprio la difesa della libertà di espressione, del diritto di informare e di essere informati”.

Sempre oggi, per Lievito alle ore 21 al Multisala Corso, è prevista la presentazione del documentario "Tutto quello che sarà" prodotto da Utopia 2000. A parlarne il regista Renato Chiocca, il protagonista Massimiliano Porcelli e l'autore delle musiche originali, Emanuele Colandrea.