#SanremoPulp: la cronaca semiseria della finale

Ma stasera risentiamo il duetto tra Bresh e Cristiano De Andrè? Scherzo. Ieri, 2 palloni. Ci siano! Carletto porta a casa l’edizione più vista di sempre, e mancano ancora gli ascolti della finale.

La Michielin è stata sottona, ma pare ne sia uscita. Canzone stile Michielin, ma abbiamo sentito da lei cose migliori. Voto 6.

Willie Peyote prende sempre più piede. Alla faccia di chi dice che questa edizione non si è occupata del sociale. Lui lo fa con ritmo. Voto 7.

Ps. Mi sono dimenticato di raccontarvi di Gabry Ponte che apre la finale. Ma ho rimosso, come tutta la musica dance che lui ha prodotto in questi anni. Viva l’house music.

Marcella Bella sul palco. Comunque, la sua capigliatura sembra proprio una montagna verde, e la tutina che indossa neanche Taylor Swift. Purtroppo il pezzo non suona. Voto 5.

Occhio, c’è la Marcuzzi. Che spettacolo.

Bresh con La tana del granchio, più che un titolo di una canzone sembra il titolo di un film di Dario Argento. Voto 5.

Modà, voto non pervenuto.

Rose Villain. Vestita con la zanzariera che lascia intravedere tutto, anzi senza intra. Se dovessimo votare la bellezza di lei, voto 10. Ma votiamo il brano e l’interpretazione. Voto 5.

Tony Effe (fate voi, ho perso le speranze)!

Clara è brava, molto brava, Clara è bravissima. Voto 50 a lei, 4 al brano! Pubblicità.

Il pezzo della Brancale sta entrando piano piano. Alla fine di giugno è tormentone. Voto 6.

Brunori a me piace solitamente, però sta svolta De Gregoriana da Eurospin no. Però la canzone va rispettata. Voto 6.

Arriva Alberto Angela.

Poi dopo se ne va. Gabbani, voto 5. Il pezzo non parte, evidentemente è lo spinterogeno.

Noemi fa Noemi. Parla di borse sotto gli occhi e robe come se ti innamori muori serenamente. Comunque lei ha una voce stupenda e soprattutto originale, rispetto alle tante voci copia incolla. Voto, non lo so!

Hunt canta Mille volte ancora. Io direi che basta questa volta. Voto 5.

Il giro di basso The Kolors è tanta roba, la canzone nell’insieme è sicuramente meno forte di quella della scorsa edizione. Diciamo che è un tormentone da asporto. Voto 6.

Olly, voto non pervenuto.

Venditti premio alla carriera. Emozionato. Primo a poi ci cascano tutti.

Sono le 23:15, Achille Lauro si abbraccia alla Marcuzzi, beato lui. Pezzo da compitino riuscito. Voto 6.

Cuoricini è già nell’olimpo dei TikTok nel mondo. Voto 6.

Cristicchi puntuale, emozionante, vero. Voto 8. Mezzanotte.

Elodie canta Dimenticarsi alle 7. Non ci siamo con gli orari. Voto 6.

Topo Gigio non lavora più con Lucio Corsi, che ora canta da solo. Volevo fare il duro è una canzone fuori dal tempo e dallo spazio. Voto 8.

Il momento Irama non posso commentarlo, non ho strumenti per questo tipo di supporto struggente. Voto boh!

Voto 6 invece per Fedez, che sta facendo bene il suo lavoro, finalmente.

Diverso il ruolo di Shablo Ft. Guè, Joshua E Tormento che cantano La Mia Parola. La mia è definitiva. Voto 5.

Operazione non riuscita. Sono le 00:45 e svegliano Massimo Ranieri per farlo salire sul palco. Cattivi. Voto 5. Sono lontani i tempi di “Adesso andate via, voglio restare solo”.

Joan Thiele. Un nome più semplice no? Voto 6. La ragazza si farà!

Chiamo io chiami tu, canta Gaia, vestita malissimo. La canzone sarà un tormentone già da ieri. Voto 6.

Rkomi c’è. Voto 6. Non è che gli si può dare tutto e subito.

Ultima in gara. Ore 01:10, Conti va come un treno. Con Amadeus stavamo ancora a metà gara, e a 50 caffè per rimanere svegli. Sarah Toscano chiude le esibizioni di questo festival. Voto 6, la ragazza non è una sprovveduta. Carletto alla cinquina e poi fuoco alle polveri. Fedez, Olly, Corsi, Cristicchi, Brunori sas. Dramma. Giorgia è fuori. Le cose inspiegabili della vita. Vince, Olly. Ciao, al prossimo anno. Sono troppo deluso. Giorgia forever.