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L'evento

Empatia festival tra sogni, territorio e scrittori: prima giornata in piazzetta Nicolosi

Latina, il festival itinerante porta sul palco una schiera di ospiti

Empatia festival tra sogni, territorio e scrittori: prima giornata in piazzetta Nicolosi


Non è un caso che sia proprio un quartiere come il Nicolosi, dove si sta puntando sulla cultura per una rigenerazione urbana e sociale, a fare da cornice con la sua storica piazzetta alla prima giornata del  Festival Empatia che proprio oggi (12 giugno) a Latina inaugura portando in questo luogo spesso al centro della cronaca ma in grado di racchiudere una ricchezza umana multietnica sorprendente, tre appuntamenti.

Pensato e realizzato da Gian Luca Campagna e alcuni amici,  il festival  - sono parole del giornalista e scrittore pontino -  porta con sé alcuni spunti per ragionare sulle sfide da lanciare a un mondo impazzito che ha perso valori grandi come la gentilezza e l’empatia, nella convinzione che la  bellezza -  quella  citata ne “L’Idiota” di Dostoevski e negli anni  interpretata da critici e letterati nei suoi diversi e ambigui significati -  “salverà il mondo”. L’importanza è saperla cogliere, riconoscerla nei luoghi ad esempio che ospitano la rassegna, e nel senso e nel valore dei dibattiti a più voci che si susseguiranno, nelle parole dei prestigiosi ospiti, negli incontri che diventano  opportunità per riappropriarsi di una ‘bellezza anche culturale’ che la  follia visionaria del festival intende espandere: oggi dalla famosa piazzetta Nicolosi,  domani dai Giardini di Ninfa, sabato 14 dal Castello  Caetani di Fondi, e domenica 15 dal vigneto-labirinto “Limito”, il più grande al mondo tra le colline di Semroneta e Bassiano, imponente  progetto ideato dall’azienda vinicola biologica Marco Carpineti.

Scortato da una nutrita schiera di scrittori, Gian Luca Campagna ci  ricorda gli ospiti   che animeranno l’esordio odierno del festival  di letteratura gemellato con la  “Semana Negra di Gijon” e teso anche ad evidenziare come la capacità  di “sentire dentro” la situazione dell’altro possa e debba legare i popoli del mondo.

 Alle  18,  a ragionare su come gli eventi culturali aiutano le città a crescere (“Territori Storie e Sogni”),  saranno  lo scrittore che ha resuscitato il personaggio di Pepe Carvalho,  il direttore della Semana Negra di Barcellona Carlos Zanon e con lui Miguel Barrero, direttore del Semana Negra de Gijon;  Giuseppe Culicchia,  nuovo direttore di quel  Circolo Letterario di Torino considerato un punto di riferimento per chi ama la lettura e per autori italiani e internazionali;  il giornalista scrittore Ciro Sabatino, direttore del Festival del Giallo di Napoli,  Giorgio Ballario nel suo ruolo di direttore del Bardonoir, e Aldo Putignano, direttore del City Festival Sessa Aurunca. Conduce l’evento, il giornalista Alessandro Panigutti.

Alle 19, in collaborazione con Ater Latina, per  “Le anime dei quartieri” inizia un viaggio nei quartieri popolari della provincia pontina, dal Nicolosi al  Toscanini di Aprilia, al quartiere  Scacciagalline di Formia. Seguirà la presentazione  del libro ‘Voci fuori dalle mura’ a cura di Gian Luca Campagna. Interverranno  Enrico Dellapietà e testimoni dei quartieri. Conduce, Lidano Grassucci.

La prima giornata di EmpatiaFest si conclude in piazzetta con  Paco Ignacio Taibo II,  Giuseppe Culicchia e Marino Magliani, intervistati da Daniela Novelli e Roberta Colazingari (ore 20).  Alle 21 si svolgerà la Cena con gli Autori presso l’Osteria Nicolosi in collaborazione con il Rotary Latina (info e prenotazioni 334/ 2938207)  mentre in piazzetta risuoneranno le musiche di Raffaele Esposito e Gianluca Masaracchio e le letture di Palco 19.

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