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La storia di Manuel Locatelli: ecco il futuro del centrocampo azzurro

Era il 2 ottobre 2016, quando il centrocampista, all'epoca 18enne al Milan, segnò la sua prima rete con un tiro da fuori area, piazzato là, proprio sotto il sette

La storia di Manuel Locatelli: ecco il futuro del centrocampo azzurro

Manuel Locatelli

Nel calcio, come nella vita, un episodio, una frazione di secondo, può portarti nella leggenda o farti sprofondare nel baratro. E' stata proprio quella frazione di secondo, quella giocata repentina ed istintiva, a portare Manuel Locatelli alla ribalta il 2 ottobre 2016, quando il centrocampista all'epoca diciottenne al Milan, segnò la sua prima rete in campionato con un incredibile tiro da fuori area, piazzato là, proprio sotto il sette.

Quella di Manuel Locatelli è una storia fatta di intrecci tramati dal destino che neanche i 10 migliori bookmakers AAMS avrebbero potuto pronosticare. Se Verratti non fosse stato indisponibile nei primi match dell'Europeo, Locatelli non avrebbe giocato e non avrebbe segnato una doppietta contro la Svizzera. Se Sensi non fosse stato infortunato, con ogni probabilità, Locatelli non sarebbe neanche stato convocato da Mancini. Se i primi goal in Serie A non fossero stati letteralmente due eurogoal probabilmente le luci della ribalta per Manuel Locatelli non sarebbero arrivate in modo così folgorante. Ripercorriamo in questo breve articolo la storia del centrocampista del Sassuolo.

La trafila giovanile e l'esordio con il Milan
Manuel Locatelli, dopo qualche stagione da giovanissimo passata nel florido settore giovanile atalantino, si trasferisce a soli 11 anni al Milan, iniziando a giocare con continuità dagli Esordienti alla squadra Primavera. Le sue doti da centrocampista erano già limpide e cristalline a quei tempi, tanto da convincere l'allora allenatore dei Rossoneri, Cristian Brocchi, ad aggregarlo in prima squadra nella stagione 2015-2016, esordendo in Serie A il 21 aprile del 2016.

In un Milan di transizione la figura di Locatelli spicca per età e visione di gioco, tanto da diventare il sostituto naturale di Montolivo durante il suo infortunio. Proprio con Montella, diventato allenatore dei Rossoneri, Locatelli acquista sempre più familiarità con il campo, giocando spesso da titolare; il goal sarebbe stata la ciliegina sulla torta per consacrare l'allora diciottenne Locatelli e la sua prima rete in Serie A arriva nella stagione seguente, con un'incredibile botta da fuori contro il Sassuolo, trafiggendo l'incolpevole Consigli che diede via alla rimonta milanista.

A distanza di venti giorni da quella rete, Manuel Locatelli decide una volta per tutte di innalzare il suo status di predestinato, segnando il goal vittoria contro la Juventus, dopo quattro anni di digiuno per il Milan. La dinamica del goal è da cineteca, con il giovane centrocampista rossonero che trafigge Buffon spedendo di destro (la rete precedente era stata con il mancino) proprio sotto l'incrocio dei pali. Se fino a quel momento Locatelli era un giovane promettente, la rete alla Juventus lo ha catapultato tra i "grandi".

L'approdo al Sassuolo e la consacrazione nel centrocampo azzurro
Manuel Locatelli conclude la sua ultima stagione in Rossonero collezionando 33 presenze ma con l'arrivo di Lucas Biglia, giocatore sicuramente più esperto, gli equilibri del centrocampo non erano più a suo favore: da questo la scelta di cambiare aria, nella giovane realtà Sassuolo, che tanto bene stava dimostrando in Serie A.

Con la sua tecnica abbinata ad una grande sostanza a centrocampo, Locatelli diventa un uomo fondamentale all'interno del 4-2-3-1 messo in campo da De Zerbi, crescendo anche a livello di personalità. Il tecnico infatti gli affida totalmente le chiavi del centrocampo, dandogli la continuità ed anche le responsabilità di cui aveva bisogno per affermarsi e diventare un titolare inamovibile. Grazie alle ottime prestazioni ottenute con il Sassuolo, Locatelli riceve la sua prima convocazione in Nazionale il 27 agosto del 2020, esordendo in Nations League contro l'Olanda poco dopo e segnando la sua prima rete nella partita di qualificazione ai Mondiali contro la Bulgaria.

L'infortunio leggero di Verratti e l'indisponibilità di Sensi hanno convinto il CT Roberto Mancini, non solo a convocarlo per l'Europeo 2020 ma anche a schierarlo titolare nei primi due match, ripagando la fiducia del tecnico con una doppietta inaspettata contro la Svizzera. Manuel Locatelli a soli 23 anni è già un calciatore desiderato dai migliori club, sia in Serie A che a livello internazionale.

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