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Cultura

Una galleria della memoria per raccontare la storia di Aprilia

L’iniziativa del liceo Meucci per celebrare la Fondazione: nella biblioteca Manzù inaugurata la mostra di 25 artisti alla presenza del Commissario straordinario D'Attilio

Il liceo Meucci di Aprilia realizza una “Galleria della memoria” per raccontare la storia della città attraverso una collezione di opere d’arte. In occasione dell’89esimo anniversario della Fondazione della città (che sarà il 25 aprile) la scuola ha voluto raccogliere nella pinacoteca dell’istituto 25 opere tra pitture, sculture, disegni, fotografie e progetti architettonici, che da quest’anno, attraverso la realizzazione di audio-descrizioni, è divenuta accessibile anche a persone cieche e ipovedenti, grazie alle collaborazioni con la profesoressa Angela Lucinio e il professor Iacopo Balocco dell’Istituto “Augusto Romagnoli” di Roma (centro specializzato per educatori dei minorati della vista) e la dottoressa Maria Sole Cardulli, direttrice del Museo Manzù di Ardea. «L’obiettivo - spiegano - è rendere questa collezione patrimonio di tutti, anche in un’ottica multiculturale. Intendiamo poi valorizzare la storia dell’arte contemporanea, creando un catalogo di opere e di artisti che vivono e rappresentano la realtà pontina».

I partecipanti alla mostra sono: Biancorovo, Giuliana Bocconcello, Ilaria Borgognini, Elena Casagrande, Emily Casagrande, Lidia Cestari, Claudio Cottiga, Antonio De Waure, Massimiliano Drisaldi, Rosa Fucale, Claudia Grigatti, Sergio Iezzi, Erika Mallardi, Mirco Marcacci, Dino Massarenti, Simonetta Massari, Roberto Nardinocchi, Simona Origlia, Nicoletta Piazza, Annalisa Pisano, Ilaria Pisciottani, Raffaele Ricci e Cristiana Sadocco. Il lavoro di ricerca si pone in continuità con la vocazione del Meucci. Fu, infatti, grazie a un progetto del liceo che negli anni ‘80 venne realizzata la prima mostra sulla storia della città, curata della professoressa Maria Rosaria Ciacciarelli e i suoi alunni. 4

L’esposizione è stata inaugurata ieri nella biblioteca alla presenza del Commissario straordinario Paolo D’Attilio; resterà aperta fino al 16 aprile il mercoledì, il sabato e la domenica dalle 16.30 alle 19. E il 16 aprile dalle 17 il professsor Giovanni Raponi interverrà sul tema: “Aprilia, una città commissariata”.

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