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Il traguardo

Palmira Cesaro spegne 100 candeline, festa a Bellavista

La signora classe 1923 festeggiata da familiari, amici, condomini e dalle amministrazioni comunali di Lanuvio e Aprilia

Un quartiere in festa, quello di Bellavista, per Palmira Cesaro che venerdì ha spento le sue prime cento candeline. Classe 1923, la donna ha festeggiato nell'androne del palazzo dove vive insieme ai familiari, agli amici e ai condomini che hanno imparato a conoscerla e a volerle bene. E per l'occasione speciale non sono mancate neanche le visite istituzionali, in questo caso una doppia visita perché il condominio è territorialmente nel Comune di Lanuvio ma vicino al confine con Aprilia. Per questo il vice sindaco di Lanuvio Valeria Viglietti (che ha consegnato una targa) e l'assessore alla Cultura del Comune di Aprilia, Elvis Martino, hanno partecipato alla festa per portare gli auguri delle due amministrazioni.

Nata a Tarzo (Treviso), prima di cinque figli, negli anni trenta si trasferisce ad Aprilia con tutta la famiglia assegnataria del podere Onc numero 2640. Nel 1945 sposa Italo Mion con il quale avrà tre figli: Oscar, Tosca (vedova del compianto presidente Anc di Aprilia Franco Ranaldi) ed Evasio, anche lui componente dell'Anc di Aprilia. Nel periodo pre-coloniale ha fatto parte del gruppo di 33 ragazze che presero parte ai corsi di guida per il trattore (tra le prime in Italia). Durante la Seconda Guerra Mondiale, il nucleo familiare fu sfollato in Calabria nel comune di San Giovanni in Fiore (Cosenza), facendo rientro nel territorio pontino solo al termine del conflitto bellico. Da quel momento si è stabilita nella frazione di Bellavista, dove ha cresciuto i suoi figli e venerdì ha fatto festa per il traguardo raggiunto.

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