I fatti
27.05.2025 - 13:30
Un sabato sera da incubo. Una nottata con la città in preda ai vandali. Non è stato un bel risveglio quello dei terracinesi che, domenica mattina, insieme ai visitatori, si sono trovati davanti a più di un esempio di inciviltà da parte di ignoti. E adesso, con l’indignazione, cresce la paura. Lungo il viale della Vittoria, una delle strade più frequentate e centrali di Terracina, sono stati divelti gli arredi urbani, utilizzati anche come sedute, che fanno da cornice a uno dei numerosi alberi disseminati sui marciapiedi. «Un gesto incomprensibile che danneggia l’intera comunità e il bene pubblico - è stato uno dei commenti più gettonati sui social e collegati al video che il nostro giornale ha diffuso -. Servono maggiori controlli, soprattutto nelle ore a rischio come quelle dei weekend». C’è chi chiede alle autorità competenti di risalire agli autori tramite le telecamere della zona e chi vorrebbe, in caso di individuazione dei responsabili, sanzioni amministrative esemplari.
Ma il sabato sera ha visto anche altro: nell’area verde della Pineta, ad esempio, è stato sradicato dal terreno il palo “KissmeTerracina” che invita gli innamorati a baciarsi proprio davanti al mare. «Il problema - è stata la considerazione di alcuni residenti - è che gli autori agiscono ben sapendo che, anche se sorpresi, non subirebbero conseguenze di rilievo se non delle denunce che non porterebbero comunque a nulla».
E ancora: in via Traiano il proprietario di una macchina se l’è ritrovata con una bicicletta sopra il parabrezza: «Non è normale svegliarsi con la paura che le tue cose, per le quali hai speso soldi e fatto sacrifici, vengano danneggiate o distrutte da chi non trova altro modo per passare il tempo - ha sottolineato il proprietario del veicolo -. Non è normale che, parlando con i vicini di casa, ti raccontino di aver vissuto episodi simili. Ma il rispetto e l’educazione dove sono finiti? Cosa bisogna fare per stare tranquilli anche in pieno centro?».
Diversi cittadini hanno denunciato anche specchietti delle auto rotti. E in molti si domandano quando verranno installate le nuove telecamere annunciate dall’Amministrazione comunale proprio per dissuadere gesti simili e i reati predatori: «Bisogna intervenire e monitorare costantemente soprattutto i luoghi della cosiddetta movida - è il grido d’allarme -, perché l’estate è alle porte e temiamo seriamente cosa potrebbe accadere quando la città sarà invasa anche dai turisti».
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