Cerca

Il convegno di domani

Il Circolo Legambiente "Pisco Montano" in prima linea contro la plastica in mare

Il responsabile scientifico del Circolo di Terracina Gabriele Subiaco sarà alla Facoltà di Ingegneria di Latina per parlare di ecosistema e ambiente

Il Circolo Legambiente "Pisco Montano" in prima linea contro la plastica in mare

Gabriele Subiaco

Il vicepresidente del Circolo di Legambiente Terracina "Pisco Montano" e responsabile scientifico, Gabriele Subiaco, parteciperà al convegno "Un mare di plastica. Ecosistema, ambiente, economia e salute. Tutto è a rischio", insieme a Felice Enrico Di Spigno, coordinatore della "Rete Plastic Free Beaches Terracina" e presidente del SIB Confcommercio Terracina, che si terrà domani a Latina presso la Facoltà di Ingegneria dell'Università La Sapienza e precisamente nella Sala Conferenze di Via XXV Maggio. Il convegno organizzato da Slow Food Lazio e dall'Università La Sapienza di Roma Polo di Latina è patrocinato dalla Provincia di Latina, dal Comune di Latina, dal Parco Nazionale del Circeo e dalla Camera di Commercio di Latina. La giornata sarà incentrata sulla discussione delle problematiche legate alle microplastiche e alle conseguenze che queste producono sia a livello ambientale, che nella catena alimentare. Verranno inoltre presentate le metodiche più avanzate di caratterizzazione di tali prodotti unitamente a possibili soluzioni finalizzate al loro recupero e riciclo.

Nella tavola rotonda prevista verrà presentata l'esperienza della Rete territoriale "Plasticfreebeaches Terracina" nata nel 2017 dal progetto internazionale #Plasticfreebeaches di Legambiente nazionale finanziato dalla prestigiosa Fondazione Principato di Monaco, di cui Terracina è stato sito di attuazione nazionale, e del progetto Sperimentale "Fishing for Litter Terracina" che vede Terracina tra i più importanti siti di attuazione a livello italiano, anche a seguito della recente approvazione del protocollo regionale Fondali Puliti della Regione Lazio con Arpa Lazio e Corepla per il recupero e riciclo delle plastiche in mare, che consentirà in tutta la costa regionale la raccolta dei rifiuti da parte degli operatori della pesca, la verifica e la misurazione delle quantità e delle tipologie dei rifiuti recuperati dalle imbarcazioni, e della recente presentazione della Proposta di Legge Muroni-Fornaro (Atto Camera 691), a prima firma della ex Presidente di Legambiente Rossella Muroni, che solo pochi giorni fa ha iniziato il suo iter alla Camera e che consentirà al ministero dell'Ambiente e alle Regioni di stipulare convenzioni con gli imprenditori ittici finalizzate alla raccolta dei rifiuti trovati durante la normale attività di pesca, consentendo finalmente in modo ufficiale ai pescherecci di raccogliere i rifiuti marini e dichiarare la plastica abbandonata in mare un "rifiuto solido marino" e facilitarne così lo smaltimento.

Edizione digitale

Sfoglia il giornale

Acquista l'edizione