Cerca

Dalla Prima

Massacrato per giustizia privata

Svolta nella morte del giardiniere Antonio Grossi: arrestati dai carabinieri Nico Carroccia e Matteo Quinto che devono rispondere di omicidio preterintenzionale

Massacrato per giustizia privata

Antonio Grossi, 63enne residente a Fondi, era un insopportabile cliente da bar, che spesso si ubriacava e dava fastidio. Uno che viveva ai margini. E’ morto vittima di giustizia privata a giugno scorso. Ieri i carabinieri della Compagnia di Terracina hanno arrestato i due uomini accusati dell’aggressione che ha provocato il decesso: da ieri mattina sono in carcere Nico Carroccia, 42 anni, e Matteo Quinto, 25 anni, entrambi di Lenola, che devono rispondere di omicidio preterintenzionale. Grossi venne trovato morto in casa dal fratello e in un primo momento si pensò che il decesso fosse legato alla caduta da un albero, perché faceva il giardiniere. Ma ad essergli fatale fu un pestaggio.

La notizia integrale nell'edizione odierna di Latina Oggi

Edizione digitale

Sfoglia il giornale

Acquista l'edizione