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Tesei Bus: ok al controllo giudiziario

Il Tribunale di Roma accoglie il ricorso della società: sospesa l’interdittiva antimafia emessa dal Prefetto. Decadono i commissari, nominato l’amministratore giudiziario

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È stato disposto il controllo giudiziario per Nuova Tesei Bus, con la sospensione dell’interdittiva antimafia che ne impediva l’operatività. Il Tribunale di Roma ha nominato un amministratore giudiziario per gestire l’azienda e vigilare sulle sue attività, revocando l’incarico ai commissari designati dal Prefetto di Latina.

Il controllo giudiziario è uno strumento che ha una finalità di recupero e di ripristino funzionale dell’attività di impresa, che è rivolto all’attività economiche che risultano esposte a una contaminazione di minore gravità da parte della criminalità organizzata, ovvero quando i rapporti non abbiano superato la soglia dell’occasionalità e non siano perduranti.
Probabilmente questo è stato il ragionamento che ha portato i giudici ad accogliere la domanda della società. L’azienda potrà ora partecipare a gare pubbliche, tra cui quella per il servizio di trasporto pubblico locale ad Aprilia, prorogato fino a luglio 2025.

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