Morte di Luca, indagine sui soccorsi e i tempi di intervento. Giovedì i funerali

L’indagine si allarga. Oltre che per istigazione al suicidio l’inchiesta è anche per omicidio colposo. Puntano a ricostruire i tempi dei soccorsi i Carabinieri della Compagnia di Castel di Sangro che indagano sulla morte di Luca Palmegiani, 25 anni, giovane militante di Forza Italia, precipitato dal quarto piano dell’hotel Suisse a Roccaraso in Abruzzo. Quando è scattato l’allarme nella tarda mattinata di sabato, il giovane è stato portato prima in ospedale a Castel di Sangro e infine a L’Aquila dove è morto. La Procura vuole accertare eventuali imperizie nella gestione sanitaria del paziente.

Le indagini, coordinate dal pm Guido Cocco, stanno esaminando i video di sorveglianza dell’hotel, dai quali emerge che Luca, inizialmente cosciente dopo la caduta, si è poi accasciato. L’autopsia ha rivelato che la morte è stata causata da politrauma e emorragia diffusa. Il cellulare e altri dispositivi del ragazzo sono stati sequestrati per verificare se messaggi o conversazioni possano aver influito sul gesto.

Il tragico evento ha scosso tutti, dato il grande affetto che circondava Luca. Era a Roccaraso per una convention di Forza Italia, che è stata annullata dal leader Antonio Tajani. I funerali si terranno giovedì alle 14.30 nella chiesa di San Marco a Latina.