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Il caso

Morbella, Centola a giudizio per estorsione

Processo per l’ex direttore del Centro Commerciale Morbella. Nel gennaio del 2026 la prima udienza. Alcuni commercianti figurano come parti offese

Morbella, Centola a giudizio per estorsione

Estorsione e truffa. Sono i reati ipotizzati nei confronti dell’ex Presidente del consorzio del Centro Commerciale Morbella di Latina, Salvatore Centola, rinviato a giudizio ieri dal giudice per l’udienza preliminare del Tribunale Barbara Cortegiano. Il via con la prima udienza del processo è fissato per il 26 gennaio del 2026 davanti al giudice monocratico Mario La Rosa. Ieri mattina è stata accolta la richiesta del pubblico ministero che aveva chiesto il processo e al termine della camera di consiglio il giudice ha letto il decreto che dispone il giudizio.

L’inchiesta era nata dopo la denuncia di alcuni commercianti, la Procura all’inizio aveva chiesto l’archiviazione non ritenendo che vi fossero i margini per esercitare l’azione penale. Si erano opposte le parti offese alla prospettazione della Procura e il giudice Giuseppe Cario aveva disposto l’imputazione coatta con l’imputazione coatta. Tra gli episodi finiti nelle carte dell’inchiesta anche uno schiaffo ad un commerciante e la minaccia di una serie di: «azioni giudiziarie pretestuose nei confronti dei consorziati del Centro Morbella per violazioni dello Statuto consortile»

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