Il fatto
09.05.2025 - 10:00
Il ladro solitario è tornato a colpire ieri notte, ancora una volta nella zona del centro commerciale Morbella. Lo ha fatto visitando due negozi, con lo stesso metodo degli episodi precedenti, ossia rompendo le vetrate delle porte con un mattone o il coperchio di un tombino. Una duplice azione criminale che lo ha ripagato con un bottino esiguo, com’è capitato spesso in passato: non è riuscito a entrare in uno degli esercizi commerciali presi di mira, mentre nell’altro si è dovuto accontentare di poche decine di euro, ciò che era stato lasciato come fondo cassa.
È forte il sospetto che a colpire sia stato lo stesso ladro entrato in azione nei mesi scorsi, proprio al Morbella, ma anche nella zona del Palazzo di Vetro.
Il piano dello scassinatore è scattato poco dopo le 2 quando si è presentato con il volto coperto dal cappuccio della felpa e da qualcosa di simile a una sciarpa. Utilizzando a mo’ di ariete il coperchio in cemento di un tombino, ha prima infranto la porta del bar Charly’s, riuscendo a entrare per svuotare il cassetto del registratore di cassa dove i gestori avevano lasciato una cinquantina di euro circa. Poi ha fatto lo stesso all’ingresso della pescheria Pacifico, poco distante.
O meglio ci ha provato, visto che non è riuscito a sfondare il vetro e soprattutto non si era reso conto che i gestori avevano tirato fuori il cassetto dal registratore di cassa e lo avevano messo, vuoto, sul bancone, proprio per mettere in chiaro a eventuali malitenzionati che all’interno non avrebbero trovato denaro.
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