Spacciava nel locale, Daspo urbano per un giovane

Nell’ambito delle attività di contrasto ai reati nei luoghi della cosiddetta “movida”, il Questore di Latina, Fausto Vinci, ha emesso un provvedimento di DACUR (Divieto di Accesso alle Aree Urbane) nei confronti di un giovane di Terracina, classe 1991, sorpreso in possesso di sostanze stupefacenti all’interno di un locale della città.

Lo scorso maggio, il giovane era stato arrestato dagli agenti del Commissariato di Terracina durante un servizio mirato al contrasto dello spaccio di droga. I poliziotti lo avevano fermato con uno zaino contenente un campione di hashish e 21 involucri di cocaina. Oltre alla droga, l’uomo aveva con sé quattro bilancini di precisione e un coltello, circostanza che ha portato al suo arresto per detenzione ai fini di spaccio.

Parallelamente alle indagini di polizia giudiziaria, la Divisione Anticrimine della Questura di Latina ha valutato gli atti raccolti, attivando così i procedimenti amministrativi necessari per l’applicazione della misura di prevenzione. L’obiettivo è garantire una risposta efficace ai fenomeni che mettono a rischio l’ordine e la sicurezza pubblica, come nel caso di specie, dove l’attività di spaccio si svolgeva in un locale frequentato anche da giovanissimi.

Il provvedimento impone al giovane il divieto, per tre anni, di accedere a locali pubblici o aperti al pubblico destinati alla somministrazione di alimenti e bevande – come pub, bar, taverne e ristoranti – nonché a locali di pubblico intrattenimento come discoteche e locali notturni situati nel centro del Comune di Terracina. In caso di violazione del DACUR, il destinatario rischia la reclusione da 6 mesi a 2 anni e una multa da 10.000 a 24.000 euro