Incidente sulla Monti Lepini, cinque feriti

Cinque feriti, tre trasportati a Roma in eliambulanza; è questo il tremendo bollettino dell’incidente stradale avvenuto ieri sulla SR 156 dei Monti Lepini, in territorio di Prossedi, al confine con Giuliano di Roma. Lo scontro ha coinvolto tre vetture, di cui una si è addirittura ribaltata. Sul posto si sono portati i soccorsi in massa, vista la terrificante dinamica.

Alla base dello scontro pare ci sia stato un tentativo di sorpasso azzardato, anche se la dinamica esatta dell’incidente è ancora al vaglio degli inquirenti. Sul posto si sono precipitati i sanitari del 118 con due ambulanze e i Vigili del Fuoco.

Con loro sono arrivati anche gli agenti della Polizia di Stato del Commissariato di Terracina, coordinati dal capitano Michele Ferrario, mentre i Carabinieri del Norm Terracina sono stati impegnati nella viabilità. Il giovane alla guida della Golf, un uomo di Ferentino classe ’88, è stato elitrasportato al San Camillo di Roma, così come la coppia di anziani che era a bordo dell’auto travolta dall’utilitaria tedesca; anche loro, a bordo dell’eliambulanza, sono stati trasferiti nella Capitale, al Gemelli.

Gli altri due feriti, invece, a bordo della terza auto, sono stati portati negli ospedali della zona.Le operazioni di soccorso sono state rese particolarmente difficoltose dalla mole di traffico che transita sulla principale arteria di collegamento tra la provincia pontina e quella ciociara a quell’ora; erano infatti quasi le 18. Le ripercussioni sul traffico sono state infatti pesantissime, specialmente per il flusso veicolare diretto verso Latina.

Ai Vigili del Fuoco è toccato il compito di estrarre i feriti rimasti incastrati tra le lamiere e di consegnarli al personale sanitario. Viste le condizioni dei feriti e l’impossibilità di effettuare un trasporto rapido su gomma, i sanitari hanno richiesto l’intervento dei mezzi aerei, e così sul posto sono arrivati due elicotteri, uno dopo l’altro, che sono atterrati nei pressi della zona dell’incidente.Il tutto è stato reso possibile anche grazie all’apporto della Protezione Civile, che ha deviato il traffico sulla vecchia marittima di Prossedi e verso Giuliano di Roma.