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Il fatto

Fake For Drug, ecco i nomi degli arrestati nell'operazione di ieri

L'inchiesta del Nas nata nel 2023. Due scatole acquistate a 36 euro e rivendute a 450

Allontanato dalla ex dopo i maltrattamenti, cerca di investire i carabinieri
Carte false e documenti contraffatti per le ricette. Anche i nomi dei medici erano inventati per ritirare farmaci  ad azione stupefacente che poi venivano rivenduti con un guadagno molto alto: due scatole di medicine acquistate a 36 euro sul mercato arrivavano anche a  450 euro. 
C’era un sistema  - secondo  i Carabinieri del Nas di Latina  - che puntava all’approvvigionamento di farmaci   poi rivenduti sul mercato nero. Gli investigatori  si sono imbattuti anche in un altro scenario: un’attività parallela di spaccio di droga e in particolare di cocaina.   E’ di nove persone arrestate, quattro in carcere e cinque agli arresti domiciliari, il bilancio di una operazione  denominata  Fake for drug condotta dai militari del Ministero della Salute,  diretti  dal comandante Felice Egidio,  scattata ieri all’alba. 
Gli accertamenti hanno permesso di riuscire a ricostruire due livelli dell’inchiesta: oltre al mercato dei farmaci, anche lo spaccio di droga.  I farmaci finiti al centro dell’inchiesta possono essere prescritti soltanto con ricette speciali, è emerso in realtà che sono richiesti sul mercato nero per gli effetti superiori alla morfina che possono portare anche alla dipendenza.  Il via alle indagini dopo l’acquisizione da parte dei Carabinieri del Nas di tre ricette in una farmacia di Latina.
 Il gip del Tribunale di Latina Giuseppe Cario ha emesso i provvedimenti restrittivi nei confronti di nove persone. In carcere sono finiti Emanuele Candelora, 25 anni, Matteo Cardinali, 24 anni, Loris Morettini, 36 anni, Dante Pontecorvi, di 55 anni residenti a Cisterna e Giian Paolo Zaccheo di Doganella. Disposti  gli arresti domiciliari con il braccialetto elettronico per Daniele Belli di 32 anni di Doganella nel territorio di Sermoneta, Alessio Bianchi, 25 anni di Latina, Enrico Tarsia di 26 anni e Aurorisa Prisinio di 23 anni entrambi di Cisterna. 

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