Morta all'incrocio a Borgo Grappa, pena ridotta in Appello

Condanna ridotta da due anni a un anno e otto mesi di reclusione per Danilo C., il giovane di Ceccano conducente dell'Alfa Romeo Mito in cui perse la vita la fidanzata Gina Turriziani Colonna, la 27enne studentessa universitaria di Frosinone morta in un drammatico incidente stradale avvenuto a Borgo Grappa nel luglio del 2017, alle porte di Latina. Lo hanno deciso i giudici della Corte d'Appello di Roma nei confronti dell'imputato accusato di omicidio colposo. Per il conducente della Mito, difeso dall'avvocato Christian Alviani, è arrivata l'assoluzione dal reato di lesioni nei confronti degli occupanti del veicolo con cui si era scontrato, una Fiat 500 condotta da V.V. un giovane di Aprilia, condannato a due anni, la sentenza non era stata impugnata.
In primo grado la condanna a due anni, con la sospensione della pena per i due imputati era stata emessa dal giudice del Tribunale di Latina Beatrice Bernabei. L'incidente era avvenuto nella tarda mattinata di domenica 3 luglio 2017, la ragazza stava andando a pranzo dopo aver trascorso una giornata di svago e relax al mare a Sabaudia.