Inchiesta Dune 2, in nove rinviati a giudizio

Il giudice per l'udienza preliminare del Tribunale di Latina Barbara Cortegiano ha disposto il rinvio a giudizio per 9 dei 26 imputati del procedimento Dune 2 dove sono contestati i reati di turbativa d' asta e corruzione. Le indagini erano state condotte dai Carabinieri del Nucleo Investigativo di Latina e avevano travolto il Comune di Sabaudia. Non doversi procedere perché l'abuso d'ufficio non è più previsto dalla legge come reato per l'ex sindaco di Sabaudia Giada Gervasi, (resta imputata nel troncone principale) per l'ex direttore del Parco del Circeo Paolo Cassola, Giovanni Bottoni, assessore al Comune di Pontinia, Diego Degli Stefani, Massimiliano Stefanini. Accolta la richiesta di patteggiamento di cinque mesi per Fabio Minotti accusato di una turbativa d'asta, concessi i benefici con la sospensione condizionale della pena e la non menzione.
Il giudice ha disposto il rinvio a giudizio per: Quirino Alessi, Mario Bartolotti, Carlo e Laura Dolcetta Capuzzo, Mario Ganci, Riccardo Guglielmi, Pietro Lapertosa, Angelo Mazzeo, Gianni Polidoro. Il via con la prima udienza per il primo ottobre del 2026 davanti al primo collegio penale del Tribunale di Latina. Tra i reati ipotizzati: corruzione, peculato e turbativa d'asta. Prosciolte molte posizioni tra cui quella del luogotenente dei Carabinieri Alessandro Rossi e di altri imputati che escono di scena: Rosalba Ambrosino, Federico Antonelli, Remo Bertani, Pietro Vincenzo D’Arcangelo, Massimo Ferrini, Attilio Guglielmi, Stefano Malinconico, Luigi Palombi, Eduardo Piovesana.
Nel capo di imputazione sono ipotizzati diversi episodi relativi all'appalto e gli affidamenti per i lavori in occasione della Coppa del Mondo di Canottaggio a Sabaudia, inoltre nelle carte dell'inchiesta sono finite anche procedure pubbliche tra cui l’impianto di illuminazione e gli appalti all’Ente Parco. Oggi pomeriggio il giudice davanti al collegio difensivo, alle parti civili e al pm Valentina Giammaria ha letto il dispositivo.