Cronaca
08.11.2025 - 20:45
Il litorale Riviera di Levante a Marina di Minturno
E’ morto per cause naturali Giovanni Carfora, il 57enne di Maddaloni trovato morto il 26 novembre scorso sulla spiaggia della Riviera di Levante a Marina di Minturno.
L’esame autoptico effettuato all’interno dell’obitorio dell’ospedale Santa Scolastica di Cassino, ha accertato che il decesso è avvenuto per un malore, che non ha dato scampo al collaboratore scolastico casertano, che aveva deciso di trascorrere una mattinata sul litorale minturnese, dove, purtroppo, ha cessato di vivere improvvisamente. Il medico legale non ha ancora inviato la relazione ufficiale, ma visto che non ci sono elementi che possono far ipotizzare una morte violenta, il magistrato cassinate che si è occupato del caso, ha dato l’ok all’affidamento della salma alla famiglia, tanto che si sono già svolti i funerali nella chiesa di San Francesco d’Assisi a Maddaloni.
Il 57enne svolgeva l’attività di collaboratore scolastico presso il convitto nazionale statale Giordano Bruno di Maddaloni, luogo di residenza e da dove quella domenica mattina è partito per recarsi sul litorale di Marina di Minturno. Qui, dopo aver parcheggiato l’auto, si è incamminato sull’arenile, ma giunto a poca distanza dalla foce del Garigliano si è accasciato sulla spiaggia, vittima di un malore; lì, per caso, si trovavano due persone che hanno notato quel corpo inanimato completamente riverso sulla battigia. Hanno subito dato l’allarme e sul posto sono giunti i Carabinieri della stazione di Scauri e il personale del 118, che non hanno rilevato alcun segno di violenza sul corpo.
E’ stata immediatamente informata l’autorità giudiziaria di Cassino, che, comunque, per avere maggiori certezze, ha sequestrato salma disponendo l’autopsia.
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