È servita un’indagine lampo della Polizia Locale, sabato sera, per rintracciare un cinquantenne di Latina, e il suo veicolo, fuggito dopo avere provocato un violento tamponamento. Era apparso visibilmente alterato quando era sceso dal mezzo, un autocarro, ma quando ha trovato gli agenti dell’Ufficio infortunistica ad attenderlo sotto casa, ha rifiutato di sottoporsi all’alcol test, incappando nella sanzione massima prevista dal codice della strada. E tra l’altro circolava nonostante gli fosse già stata revocata la patente di guida. È stato quindi denunciato e sanzionato, anche per la fuga, ma rischia una seconda denuncia nel caso in cui dovesse emergere che l’altro automobilista coinvolto nel sinistro stradale ha riportato delle lesioni: non aveva richiesto si soccorsi sul luogo dell’incidente, ma si era riservato di recarsi in pronto soccorso in un secondo momento. L’incidente risale alla prima serata di sabato e si è registrato in strada Trasversale, all’incrocio con la statale dei Monti Lepini, nella zona tra Borgo Faiti e Borgo San Michele. Il cinquantenne alla guida dell’autocarro ha tamponato con violenza la vettura che lo precedeva, guidata da un suo coetaneo, quindi era sceso dall’abitacolo barcollando per controllare cosa fosse successo, poi si era rimesso al volante del mezzo da lavoro ed era ripartito, facendo perdere le proprie tracce. L’altro automobilista quindi aveva chiesto aiuto alla Polizia Locale, che ha documentato i danni e, soprattutto, ha raccolto informazioni utili per risalire all’autocarro. Gli agenti sono stati talmente rapidi, che al momento di recarsi sotto casa dell’autore della fuga, nella zona del quartiere R6 Isonzo, lui non era ancora rientrato: lo hanno bloccato mentre sopraggiungeva, visibilmente ubriaco. Il veicolo è stato sequestrato.