L'attesa convocazione del primo Consiglio comunale del nuovo corso targato Matilde Celentano è arrivata. Ieri mattina il sindaco direttamente, ai sensi dell'articolo 40 del decreto legislativo 267/2000 e dell'articolo 20 dello Statuto comunale, ha convocato per mercoledì 14 giugno la prima adunanza del consiglio eletto dai cittadini in seduta pubblica in aula consiliare. Si comincia alle ore 9,30. Otto i punti all'ordine del giorno, alcuni formali di insediamento e specifici dell'avvio della consiliatura come l'esame delle eventuali condizioni di ineleggibilità e incompatibilità dei consiglieri, convalida degli eletti ed eventuali surroghe. Poi ci sarà il giuramento del sindaco e come terzo punto l'elezione del presidente del Consiglio comunale, dei due vice presidenti e di tre consiglieri segretari. Quarto punto la Formalizzazione dei Gruppi e dei Capigruppo Consiliari e quinto punto la nomina della giunta comunale con gli assessori e il vicesindaco con comunicazioni del sindaco. Al sesto, settimo e ottavo punto, la nomina della commissione elettorale comunale, la nomina della Commissione per la formazione e aggiornamento degli elenchi di cittadini idonei all'esercizio delle funzioni di giudice popolare nelle Corti di Assise e Corti di Assise di Appello - proposta di deliberazione e infine gli ndirizzi per la nomina e la designazione dei rappresentanti del Comune presso Enti, Aziende ed Istituzioni.

«Con il Consiglio comunale di mercoledì prossimo, che segue la nomina degli assessori avvenuta il primo giugno scorso - ha dichiarato il sindaco Matilde Celentano -, sarà formalizzato l'inizio della nuova amministrazione comunale. Una formalità che diventa sostanza perché potremo finalmente trasformare in atti concreti le iniziative pianificate in questi giorni per dare le prime risposte alla città. Ci sono emergenze da risolvere e un programma politico-amministrativo da portare avanti per la crescita e lo sviluppo di Latina. Abbiamo davanti a noi un percorso ambizioso che vogliamo condividere con i nostri concittadini attraverso i metodi partecipativi, sicuri di intraprendere insieme un nuovo cammino». Il momento della convalida degli eletti sarà anche quello delle surroghe che registreranno i nuovi ingressi ufficiali in consiglio al posto dei consiglieri eletti nominati in giunta. In Fratelli d'Italia al posto di Andrea Chiarato, assessore alla promozione sportiva, impianti sportivi e politiche giovanili e di Gianluca Di Cocco assessore ai trasporti, turismo e demanio marittimo, entreranno Valentina Colonna, new entry alla prima esperienza in aula e Giuseppe Coluzzi, già presente anche nella passata consiliatura.

Nella Lega al posto dell'assessore ai lavori pubblici, grandi opere e vicesindaco Massimiliano Carnevale entrerà Roberto Belvisi, anche lui un ritorno in consiglio dopo il 2021. Per Forza Italia al posto di Antonio Cosentino, nominato assessore alle attività produttive, Suap e appalti entrerà Fausto Furlanetto, che era entrato in consiglio in seconda battuta dopo il riconteggio delle 22 sezioni nel 2022, mentre al posto di Annalisa Muzio che ricoprirà il ruolo di assessore all'urbanistica entra in consiglio alla sua prima esperienza Alessandro Porzi candidato espressione di Fare Latina nella lista di Matilde Celentano sindaco. Per l'elezione del presidente del consiglio come da accordi in maggioranza lo scranno dovrebbe andare a Raimondo Tiero, consigliere anziano e in assoluto il più votato con oltre duemila preferenze. Per il ruolo dei vicepresidenti quello di maggioranza dovrebbe andare a Forza Italia, presumibilmente Giuseppe Coriddi mentre nell'opposizione potrebbe toccare al Pd con l'opzione Daniela Fiore o Valeria Campagna, quest'ultima però, essendo la più votata tra i dem, probabilmente più vicina al ruolo di capogruppo.