Superata la metà del mandato consiliare, aveva chiesto al suo gruppo di elettori di incontrarsi per raccogliere critiche e suggerimenti. Ma le critiche sono state talmente tante e ragionate, che il consigliere di Lbc Nino Leotta ha messo in campo le sue dimissioni sottoponendole al suo gruppo di sostenitori in coscienza con il voto chiesto e con il mandato politico che sentiva di non aver assolto. Ora i riflettori sono puntati su di lui, l'ex dirigente scolastico dell'istituto Tasso e consigliere di maggioranza, perché in molti vedono in questa dinamica da gruppo ristretto (quella dei suoi elettori), ma anche nelle sue critiche recenti espresse in Consiglio, un preludio della scelta di lasciare Coletta e Lbc. A scanso di equivoci c'è da dire che il gruppo di Leotta, non ha accolto le sue dimissioni "interne" volendo continuare a sostenere le sue idee e che il consigliere ha deciso di invitare il sindaco Coletta ad un incontro perché presti ascolto a tutte le lamentele emerse. L'incontro si terrà giovedì 28 marzo dalle 17,15 alle 19,15 presso Il Gabbiano in viale XVIII Dicembre. In molti collocano Leotta più vicino al gruppo misto che a Lbc e le sue posizioni essersi spostate sul malumore per risultati che potrebbero esserci e che non vengono adeguatamente perseguiti, senza contare che in passato aveva sostenuto una linea di prudenza sulla gestione dell'azienda speciale. Inascoltato e sicuramente deluso. "Ma dentro Lbc e ancora fiducioso nel progetto costruito tre anni fa" - questo lo ribadisce nell'unica dichiarazione che riusciamo a strappargli.