Anche oggi, in occasione delle Giornate Fai di Primavera, le bellezze rigogliose e senza tempo dei Giardini di Ninfa aprono al pubblico mostrando il loro volto meno conosciuto, che è anche quello più antico, al di là delle mura di cinta della città medievale.

Qualcosa che generalmente non si vede: dalla Chiesa di San Pietro fuori le mura - il primo nucleo della Ninfa post-romana, attorno al quale furono edificati la basilica di San Pietro e il centro abitato - si proseguirà verso i lavatoi di Gelasio Caetani, per raggiungere poi Porta San Salvatore costeggiando la doppia cinta muraria. La passeggiata si concluderà nei pressi del Ponte a due luci, sul fiume Ninfa, dove troneggia il maestoso, emblematico, centenario Pioppo Nero, annoverato sin dal 1982 tra gli "Alberi monumentali d'Italia". A guidare i visitatori attraverso gli spaccati magici delle terre dei Caetani (accessibili dalle 10 alle 13 e dalle 14.30 alle 17.30) un team di giovanissimi studenti in veste di Apprendisti Ciceroni, ma anche il gusto e i profumi delle eccellenze enogastronomiche del territorio pontino, che quest'anno, grazie all'intervento di Marco Carpineti e dei principali produttori vinicoli locali che lo seguono nell'avventura de "La Strada del vino, dell'olio e dei sapori", troveranno spazio nelle giornate di apertura con stand e bontà da degustare, da conoscere.

Porte aperte anche per Tres Tabernae (dalle 10 alle 13 e dalle 14.30 alle 17.30).

All'accesso di entrambi i siti verrà richiesto ai visitatori un contributo facoltativo, preferibilmente da 2 a 5 euro. La raccolta fondi messa in gioco dalle Delegazioni Fai mira a sostenere le attività istituzionali del Fondo Ambiente Italiano, da sempre impegnato nella tutela, nel mantenimento e nella promozione del patrimonio artistico-architettonico del Paese. Ulteriori informazioni sul sito www.giornatefai.it .