Il fatto
11.01.2025 - 21:45
I fatti di cronaca, anche quelli recenti, confermerebbero la premessa che ha portato il Comune di Velletri (nello specifico il sindaco Ascanio Cascella) ad emanare un’ordinanza che modifica e in qualche caso limita anche, la vendita di bevande alcoliche.
In piazza Cairoli - si legge nell’atto - si determinano con frequenza assembramenti in orario serale, che in più occasioni sono trascesi in episodi violenti e molesti necessitanti l’intervento da parte delle Forze dell’Ordine, con conseguente pericolo per la pubblica incolumità e lesione dell'interesse alla tutela del riposo e alla tranquillità delle persone, nonché con situazioni di abbandono in luoghi pubblici o aperti al pubblico di contenitori di vetro e altro materiale e che contribuiscono ad incentivare fenomeni di grave degrado urbano e di disturbo della quiete pubblica.
Cosa prevede questa nuova ordinanza? Si ordina agli esercizi di vendita mediante apparecchi automatici situati in piazza Cairoli e nel raggio di cento metri, di consentire la vendita di bevande alcoliche di qualsiasi gradazione, esclusivamente nella fascia oraria compresa tra le ore 7 e le ore 15, tutti i giorni della settimana, per 30 giorni a decorrere dal 11 Gennaio.
Alle attività commerciali di vendita al dettaglio in sede fissa e su area pubblica, alle attività artigianali autorizzate alla vendita di bevande nonché agli esercizi di somministrazione al pubblico di alimenti e bevande, situate in piazza Cairoli e nel raggio di cento metri, di effettuare esclusivamente nella fascia oraria compresa tra le ore 15 e le ore 07 del giorno successivo, tutti i giorni della settimana, la vendita per asporto di bevande alcoliche di qualsiasi gradazione, solo se posta con adeguato confezionamento e sigillatura dei medesimi prodotti. Anche questo in via “sperimentale” per 30 giorni per verificare gli effetti auspicati.
Ai cittadini invece è vietato dalle 15 alle 7 del giorno successivo, consumare bevande alcoliche e superalcoliche di qualsiasi gradazione su tutta la piazza Cairoli e nel raggio di cento metri, con esclusione delle aree esterne regolarmente autorizzate di pertinenza dei pubblici esercizi (quali dehors, pedane, tavoli e sedie), dove il consumo potrà avvenire esclusivamente attraverso la mescita.
Vietata anche qualsivoglia forma di assembramento in piazza Cairoli e nel raggio di cento metri.
Sono previste, come normalmente avviene per le ordinanze sindacali, sanzioni da 25 a 500 euro per i trasgressori.
Tra un mese si farà una valutazione degli effetti di queste misure straordinarie.
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